domenica 26 gennaio 2025

DUINOBOOK CAMMINA PROTAGONISTA DELLA DODICESIMA EDIZIONE DEDICATA ALLE ORIGINI

  


Parte da Genova la nuova edizione di DUINOBOOK, il festival del libro e dei luoghi, che giunge quest'anno alla sua dodicesima edizione. L'iniziativa è promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis di Duino Aurisina, con l'obiettivo di celebrare le affinità culturali e ambientali tra Duino Aurisina e Genova. Massimo Romita, presidente del sodalizio, ha recentemente presentato le attività del Gruppo durante un incontro tenutosi nel capoluogo ligure, alla presenza di associazioni e potenziali partner coinvolti nei progetti futuri.


MASSIMO ROMITA alla conferenza stampa di presentazione della 12 edizione di DuinoBook 2025

DUINO&BOOK Festival del Libro di Duino Aurisina

https://duinobookfestivaldelibro.blogspot.com/

Il festival si distingue per il suo approccio multidisciplinare, toccando temi di rilevanza sociale e ambientale. In particolare, il 22 marzo, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Acqua, il Gruppo Ermada, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Sgonico, inaugurerà una mostra dedicata al "Rispetto del Mare". Questa esposizione, intitolata “Tesori Sommersi del Mare Nostrum”, realizzata dal fotografo Adriano Morettin in collaborazione con la Pietas Julia, avrà come obiettivo quello di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione degli ecosistemi marini e sulla gestione sostenibile delle risorse idriche.


https://www.uwphotographers.org/2012/02/uwp-adriano-morettin.html

DUINO&BOOK Festival del Libro di Duino Aurisina

DuinoBook si arricchirà di eventi dedicati al vino, elemento significativo della cultura locale e dei legami tra le comunità. Tra le iniziative in programma, spiccano le #Storiedivini, grazie alla sinergia con l’Associazione Nazionale Città del Vino. Il 27 marzo, presso l’infopoint di Sistiana, si terrà un incontro intitolato "Verticali del Vino", promosso dal Coordinamento delle Città del Vino Fvg, dove si discuterà dei vini provenienti da terre estreme, con la partecipazione di Enzo Giorgi, Coordinatore regionale Liguria Città del Vino.





La dodicesima edizione di Duino Book, presentata da Romita, si prepara a esplorare la tematica delle "Origini" nel 2025, un tema che si preannuncia ricco di iniziative nazionali e internazionali. Con ben 50 eventi già programmati, il festival mira a immaginare nuove e preziose interazioni con il territorio, facendo emergere le connessioni tra storia, tradizioni e identità culturale. Le origini di un territorio non sono semplici vestigia del passato; esse intrecciano la geografia, le risorse locali, e la memoria collettiva, creando un legame indissolubile tra popolazione e luogo.


Le migrazioni, fenomeno sempre presente nella storia dell'umanità, arricchiscono ulteriormente questo racconto complesso. Chi parte portando con sé i valori originari e chi arriva integrando nuove prospettive creano un dialogo vivace tra culture diverse. Questo intreccio di esperienze permette di riflettere su appartenenza e diversità, ponendo le basi per un confronto fecondo tra tradizione e modernità. Nel corso del tempo, la memoria si sedimenta e si evolve; le tradizioni e la lingua mutano, adattandosi ai cambiamenti demografici, economici e sociali. Raccontare le origini rappresenta quindi una chiave interpretativa fondamentale per la comprensione della nostra identità, così come per la costruzione di un futuro in armonia con la propria storia.


Gruppo Ermada Flavio Vidonis Sezione Borgo Hermada

ISONZO SOČA : MEMORIE DEI FRIULANI, STORIE DI UN VIAGGIO VERSO UNA SPERANZA" LE PRIME IMMAGINI DELL'INIZIATIVA CON LE FFF


L'edizione del 2025 si sviluppa su due traiettorie significative: "Storie di Pietre" e "Storie di Vini." La prima, in collaborazione con il Maggio dei Libri e il Ministero della Cultura, propone un programma innovativo che include libri, simposi, conferenze, performance di studenti e mostre. Quest’ultima si concentrerà sulle evoluzioni e novità negli studi relativi al territorio duinate, collaborando con università, ricercatori e gruppi di studio focalizzati su periodi storici cruciali, dalla Preistoria all'Età romana, fino agli eventi della Grande Guerra e all'industria della pietra del XIX secolo. In particolare le attività legate al Museo diffuso delle cave e della Pietra di Aurisina sottolineando l'importanza della pietra sia come materiale di costruzione che come simbolo di identità culturale.







La seconda traiettoria, "Storie di Vini," ospiterà il concorso "Racconti intorno al vino," commemorando la figura di NinoD’Antonio, Accademico, scrittore e Ambasciatore delle Città del Vino. Il filo conduttore del 2025 sarà incentrato sulla migrazione italiana, sia all'interno che all'esterno del paese, evidenziando le storie di italiani che hanno dato vita a aziende vinicole di successo oltre confine. Le migrazioni interne saranno altresì trattate, raccontando come uomini e donne abbiano riprodotto vigneti e cantine, mantenendo vive tradizioni e culture. Questo approccio valorizza le radici culturali italiane, rinforzando il senso di comunità attraverso la condivisione di storie e sapori.






In quest’ottica, si segnala la co-produzione con il Comune di Prepotto per il quinto concorso di racconti inediti ispirati allo Schiopettino, un vino storico di queste terre. Altri concorsi, come il Premio di Poesia e Narrativa "Di viti in vita" e l’iniziativa "Calici d’Autore," testimoniano l'impegno verso la valorizzazione del patrimonio enologico e culturale.




È con la convinzione che solo attraverso un costante accrescimento della rete di collaborazioni si possa sviluppare pienamente il potenziale di progetti così ambiziosi. Le storie, i luoghi e le persone si intrecciano in un’importante iniziativa di divulgazione umanistica, rendendo il festival Duino Book un palcoscenico ideale per riflettere sulle origini e il loro significato profondo nel mondo contemporaneo.











GLI ALTRI PROGETTI IN CORSO 






































CON IL SOSTEGNO DI 









lunedì 13 gennaio 2025

APERTA LA MOSTRA SU GIUSEPPE UNGARETTI A CORNO DI ROSAZZO

  

 Giuseppe Ungaretti: una mostra per raccontare storia, poesia e memoria

 


Corno di Rosazzo celebra il poeta della Grande Guerra

 


GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS: A CORNO DI ROSAZZO LA NUOVA TAPPA DELLA MOSTRA DEDICATA A GIUSEPPE UNGARETTI

Domenica 12 gennaio 2025, il Comune di Corno di Rosazzo ha inaugurato la mostra “Ungaretti: una voce in tempo di pace”, un evento che unisce poesia, arte e memoria per riscoprire il legame profondo tra Giuseppe Ungaretti e il territorio del Carso, teatro della Prima Guerra Mondiale. Promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, l’iniziativa mira a valorizzare il significato storico e culturale di uno dei poeti più rappresentativi del Novecento.

 


L’esposizione si divide in due sezioni: al piano terra, un percorso dedicato ai luoghi della Grande Guerra, mentre la sala del Consiglio Comunale ospita materiali che raccontano la vita e l’opera di Ungaretti. Foto d’epoca, poesie e documenti sono esposti su oltre 30 pannelli, affiancati da un diorama che ripercorre le dodici battaglie dell’Isonzo, dove il poeta visse l’esperienza drammatica del conflitto. A rendere unica la mostra sono le opere del Circolo Duinate, firmate da artisti del calibro di Taddeo Sedmak, Loredana Prodan, Luisia Comelli, Nadia Bencic, Adriano Boscarol, Claudia Raza e Loredana Riavini.

 



La mostra, visitabile fino al 2 febbraio 2025, non è solo un’esposizione, ma anche un’occasione per approfondire i temi storici e letterari attraverso due eventi collaterali:

 


Sabato 18 gennaio, ore 9.30

Escursione tematica: “La guerra e l’urgenza della scrittura: Ungaretti sul Carso”. Elisa De Zan guiderà i partecipanti tra il Monte San Michele e San Martino del Carso, luoghi che hanno ispirato alcune delle più celebri poesie del poeta. Contributo: 10 euro. Prenotazione obbligatoria via email a duinobook@gmail.com.

 



Sabato 1 febbraio, ore 16.00

Lettura scenica: “Con la mente e con il cuore incontriamo Giuseppe Ungaretti”. Gli allievi dell’Università della Terza Età di Trieste, diretti da Romana Olivo, daranno voce al poeta in un coinvolgente viaggio tra i suoi versi.

 



Il valore di Ungaretti come testimone della Storia

 

La mostra non è solo un tributo poetico, ma un viaggio nel tempo che permette di riflettere sulla Grande Guerra e sul suo impatto culturale. Attraverso l’opera di Ungaretti, si riscoprono i luoghi e le esperienze che hanno segnato un’epoca, trasformandosi in un messaggio di pace universale.

 


Promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, l’iniziativa coinvolge i Comuni di Corno di Rosazzo, Duino Aurisina Devin Nabrežina, Santa Maria La Longa, Capriva del Friuli e Mariano del Friuli. Tra i partner: Lions Club Duino Aurisina, Gruppo Speleologico di San Martino, Gruppo Speleologico Flondar, Ajser 2000, ProTissano, Elisa De Zan e il Circolo Duinate.

 


Per informazioni e prenotazioni: duinobook@gmail.com.

A CORNO DI ROSAZZO UNA NUOVA TAPPA DELLA MOSTRA DEDICATA AD UNGARETTI | GIUSEPPE UNGARETTI, UNA VOCE DI GUERRA IN TEMPO DI PACE
















mercoledì 8 gennaio 2025

DA SABATO AL CASTELLO DI DUINO LA MOSTRA DEDICATA AL RILKE

  

   Inaugurazione della mostra su Rainer Maria Rilke al Castello di Duino

 


Non si fermano le iniziative del Gruppo Ermada Flavio Vidonis e le mostre sul territorio regionale, in particolare il Castello di Duino, dopo aver chiuso il 6 di gennaio la mostra dedicata a "Duino, Trieste 1954" una nuova mostra dedicata al Poeta Rainer Maria Rilke in vista dell'importante anniversario del 2025.

 


https://ilfestivaldegliangeli.blogspot.com/


Sabato 11 gennaio alle ore 9.45  presso la Sala Forni del Castello di Duino sarà inaugurata la mostra “Rainer Maria Rilke e le Elegie Duinesi”, curata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis all'interno del 4° Festival degli Angeli con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia sul Bando Go2025, che a dicembre a toccato la Città di Ronchi dei Legionari (Trieste Airport) e la Città di Grado (Ex Cinema Cristallo).

 



https://castellodiduino.it/

https://ilfestivaldegliangeli.blogspot.com/

Un evento di grande rilievo culturale che celebra la figura di Rainer Maria Rilke, poeta di origine boema, nato il 4 dicembre 1875, autore tra i più influenti del Novecento. Le Elegie Duinesi, composte tra il 1912 e il 1922, rappresentano uno dei vertici della sua produzione letteraria e devono il loro nome al Castello di Duino, dove Rilke trovò ispirazione durante il suo soggiorno.

 


Nel percorso, articolato su pannelli ricchi di immagini e storie, saranno presenti anche le poesie dei vincitori del concorso Internazionale Rilke appena concluso nel mese di novembre.

DUINO&BOOK Festival del Libro di Duino Aurisina:

 Il Premio Internazionale Rilke alle fasi finali

 e al via le Mostre dedicate agli Angeli del Rilke


https://castellodiduino.it/




Il nostro territorio, che custodisce ancora l’eco della sua poesia, ha svolto un ruolo centrale nel percorso creativo del poeta, diventando un simbolo del dialogo tra natura, arte e spiritualità. La mostra offre ai visitatori l’opportunità di approfondire il legame indissolubile tra Rilke e la realtà culturale di Trieste e Duino Aurisina, valorizzando l’eredità storica e poetica che questi luoghi portano con sé.

 



L’iniziativa vuole essere non solo un omaggio a Rilke, ma anche un invito a riscoprire un territorio che, grazie alla sua bellezza e alla sua storia, continua a ispirare artisti e visitatori da tutto il mondo.

https://ilfestivaldegliangeli.blogspot.com/

 


La mostra sarà visitabile fino al 16 di marzo sabato e domenica dalle 09.30 alle 16.00 - durante la settimana per gruppi, solo su prenotazione. Al costo dell'ingresso del Castello di Duino 

 

info visite@castellodiduino.it +39040208120 


#Storiediangeli

















DUINOBOOK CAMMINA PROTAGONISTA DELLA DODICESIMA EDIZIONE DEDICATA ALLE ORIGINI

   Parte da Genova la nuova edizione di DUINOBOOK, il festival del libro e dei luoghi, che giunge quest'anno alla sua dodicesima edizion...